Toremar:nave a noleggio non si trova,ora c'e',ma è cara,Ass.Ceccobao?

Gimmi Ori Mer Giu 22, 2011 9:56 pm

Abbiamo letto che è stata trovata una nave a noleggio in due ore, quando la Toremar sembra non ci sia riuscita in un mese, ed ora apprendiamo con incredulità e stupore che il noleggio sarebbe troppo caro in questo periodo dell'anno, e la regione Toscana non ha risorse, ma a questo punto è doveroso fare un conto di quanti soldi la compagnia di navigazione della Regione Toscana perderà a beneficio della concorrenza privata, a causa del mancato noleggio in sostituzione della nave guasta.
Un parametro sul noleggio l'abbiamo dalla Blunavy, che ha una nave appunto a noleggio, abbiamo sentito da novemila euro al giorno compreso l'equipaggio, quindi per l'Oglasa visto che gli equipaggi ci sono già, non sarebbe stato neanche necessario l'equipaggio.
Per quanto riguarda gli incassi dei fine settimana e giorni festivi ( venerdi, sabato, domenica, 2 giugno, ferragosto ) di questi mesi di alta stagione, giugno, luglio, agosto, con un mille auto circa e 2.500 passeggeri circa si puo' arrivare a 80.000 euro giornalieri, comunque facendo un prezzo minimo di 30 euro a auto tariffa bassa stagione e passeggero tariffa bassa stagione 10 euro, circa 55.000 euro giornalieri, arrotondiamo a 50.000 al giorno per 3 mesi sono circa 4 milioni e mezzo di euro in tre mesi, e quindi non c'erano le risorse per pagare un noleggio da qualche centinaio di migliaia di euro senza equipaggio, Assessore Ceccobao?
Invece apprendiamo che i clienti Toremar verranno dirottati sulle compagnie private, ovviamente la blunavy con una sola nave e poche corse pure convenzionate con l'associazione albergatori non potrà ricevere molti clienti e quindi la parte del leone la farà la Moby, che riceverà i clienti Toremar su un piatto d'argento.
Riteniamo sia un ns. dovere civico informare la procura regionale della corte dei conti e la procura della repubblica di Firenze del fatto, affinchè verifichino se ci siano dei danni erariali o quant'altro.
In effetti mancano le risorse, anche per la sanità e l'ospedale dell'isola d'Elba, ma se la regione cede ai privati tutto quanto di buono ha, e che produce utili, si continua verso la rovina dello stato italiano.

Una buona serata dal Comitato Elba Caro-Traghetti-No al Monopolio-No alle Barriere, il Portavoce Gimmi Ori, che si assume tutte le responsabilità di quanto scritto.

Lun	Mar	Mer	Gio	Ven	Sab	Dom
1	2	3	4	5	6	7
8	9	10	11	12	13	14
15	16	17	18	19	20	21
22	23	24	25	26	27	28
29	30